Apple potrebbe essere pronta a cambiare strategia nella gamma MacBook, proprio come ha fatto negli ultimi anni con gli iPhone. Secondo l’affidabile analista Ming-Chi Kuo, l’azienda di Cupertino starebbe progettando un nuovo MacBook economico, con una mossa che potrebbe sorprendere molti: utilizzare lo stesso chip A18 Pro dell’iPhone 16 Pro, al posto dei tradizionali processori della serie M.
Un MacBook con chip da iPhone: la nuova frontiera?
Attualmente, il MacBook Air da 1.188 euro rappresenta l’opzione base della linea laptop Apple. Ma con il nuovo modello in arrivo, l’azienda potrebbe offrire un’alternativa ancora più accessibile, pensata per studenti, giovani professionisti e utenti attenti al budget. Il cuore di questa nuova proposta sarebbe proprio l’A18 Pro, un chip sviluppato per smartphone ma con prestazioni sorprendentemente vicine ai processori per desktop.
Potenza sufficiente per un’esperienza desktop
Nei benchmark di Geekbench, l’A18 Pro raggiunge circa 3500 punti in single-core, un valore solo leggermente inferiore a quello del chip M4 usato nel nuovo Mac mini. Inoltre, il suo punteggio multi-core è simile a quello del chip M1, che ancora oggi alimenta milioni di MacBook e offre un’esperienza più che soddisfacente.
Questo dimostra che un MacBook con chip A18 Pro potrebbe garantire una navigazione fluida, multitasking efficiente e ottime prestazioni per la maggior parte degli utenti, soprattutto per attività come navigazione web, produttività, streaming e uso di app leggere.
Design compatto e colori vivaci
Il nuovo MacBook economico dovrebbe mantenere uno schermo da 13 pollici, simile all’attuale MacBook Air. Ma Apple potrebbe differenziare il prodotto anche dal punto di vista estetico: si parla di colorazioni vivaci come argento, rosa e giallo, in linea con lo stile popolare tra i modelli di iMac e iPad.
Una scelta che strizza l’occhio a un pubblico più giovane e dinamico, interessato non solo alle prestazioni, ma anche al design e alla personalizzazione.
Quando arriverà il nuovo MacBook economico?
Secondo Kuo, la produzione di massa inizierà tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. Le stime parlano di 5-7 milioni di unità prodotte nel primo anno, un numero che fa pensare a un prezzo molto competitivo e a un potenziale grande successo commerciale.
Una nuova strategia per espandere il mercato
Questa mossa potrebbe rappresentare per Apple un cambio di paradigma, simile a quanto avvenuto con l’introduzione dell’iPhone SE o del MacBook Air M1. Portare il chip A18 Pro in un laptop significa ridurre i costi di produzione, ampliare il pubblico potenziale e dimostrare che la linea A di Apple Silicon può essere efficace anche al di fuori del contesto smartphone.






Ultimo aggiornamento 2025-10-04 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API -