Secondo l’ultima newsletter di Mark Gurman su Bloomberg, Apple sta sviluppando un nuovo dispositivo: gli occhiali intelligenti Apple. Questo nuovo prodotto segna un ulteriore passo nell’espansione dell’azienda nel campo dell’intelligenza artificiale. Il dispositivo, identificato internamente con il codice “N50”, sarà un’alternativa più accessibile all’Apple Vision Pro, puntando su compattezza e innovazione.
Il futuro secondo Apple: gli occhiali saranno il nuovo leader del settore?
Apple punta a rendere i suoi smart glasses un punto di riferimento nel settore. Tim Cook ha dichiarato che questo è l’obiettivo finale dell’azienda, anche se il percorso sarà lungo. Al momento, concorrenti come Meta sono già avanti con prodotti come i Meta Ray-Ban, occhiali intelligenti dotati di fotocamere, microfoni, altoparlanti e un assistente AI, ma privi di schermi.
Gli occhiali Apple si ispireranno a questo modello, pur cercando di distinguersi per design minimalista, integrazione con Apple Intelligence e soprattutto un forte rispetto per la privacy degli utenti.
Il concept: realtà aumentata senza invadere la privacy
Secondo Gurman, Tim Cook avrebbe spinto fortemente per uno sviluppo degli occhiali per la realtà aumentata. Tuttavia, Apple ha scelto un approccio più discreto rispetto alla concorrenza: non si tratterà di vera realtà aumentata, poiché gli occhiali non registreranno costantemente ciò che l’utente vede.
Questa decisione è coerente con la filosofia di Apple in materia di protezione dei dati personali. Gli occhiali saranno capaci di analizzare l’ambiente circostante, ma senza compromettere la privacy.
Quando usciranno gli Apple Glasses?
Gurman ha già parlato degli Apple Glasses anche in passato, menzionandoli a ottobre e in articoli legati agli AirPods con fotocamera. La data di lancio stimata per questo nuovo prodotto è il 2027. L’obiettivo? Entrare con forza nel mercato dei dispositivi smart e recuperare gli investimenti in ricerca e sviluppo sostenuti per l’Apple Vision Pro.
Il nuovo prodotto sarà più leggero, economico e compatto, rendendolo più attraente per il grande pubblico.
Un ruolo inedito per gli AirPods?
Un aspetto interessante riguarda gli AirPods: in caso gli occhiali non includano fotocamere, questi potrebbero essere integrati negli auricolari stessi. Tuttavia, viste le dimensioni ridotte degli AirPods, Apple dovrà affrontare importanti sfide di ingegnerizzazione.
Per garantire un’esperienza coerente, questi AirPods con fotocamera dovranno offrire qualità elevata e un utilizzo realmente giustificato.
Occhiali smart, ma discreti: Apple e la sfida della privacy
Apple potrebbe decidere di non integrare fotocamere nei suoi occhiali per motivi legati alla privacy. Tuttavia, potrebbe offrire un’opzione di integrazione modulare, permettendo all’utente di abbinare fotocamere tramite AirPods solo se consenziente.
Sarà interessante scoprire se Apple riuscirà a mantenere il suo approccio etico in un mercato in cui la raccolta di dati è ormai una norma.
Gli occhiali intelligenti Apple rappresentano un nuovo capitolo nella strategia dell’azienda: un prodotto che coniuga AI, design discreto e rispetto per la privacy. Ma riuscirà Apple a dettare le regole del gioco anche in questo settore?







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